Marianella: «Inter, a Kiev primo impegno era non perdere. Ma tre non al meglio»
Marianella è dell’idea che il punto preso a Kiev contro lo Shakhtar Donetsk possa andare bene all’Inter. Il giornalista, ospite di Sky Sport, segnala però qualche difficoltà nella prestazione dei nerazzurri martedì sera.
PAREGGIO CHE CI STA – Massimo Marianella non vede lo 0-0 di tre giorni fa così negativo per l’Inter: «La base in Champions League è sempre quella di non perdere. Però, dopo che hai perso una partita che forse meritavi di vincere cioè quella col Real Madrid, il primo impegno era quello di non perdere e portare a casa almeno un punto. L’Inter ha avuto quattro occasioni clamorose, ha rischiato più di vincere che di perdere la partita. Però, per lunghissimi tratti, lo Shakhtar Donetsk ha giocato meglio. L’Inter non ha fatto vedere il suo volto migliore, c’è stato Milan Skriniar gigantesco ma a parte lui tanti non hanno giocato la loro miglior partita: Edin Dzeko, Lautaro Martinez, Matias Vecino. Non è stata la migliore Inter, credo che un punto possa andare bene. Giocava contro una squadra che ha perso il miglior attaccante Lassina Traoré, purtroppo per tutta la stagione. Però gioca bene, non dà punti di riferimento ed è una squadra brasiliana allenata da una buona mente italiana. È una squadra abbastanza rischiosa da affrontare e lo è stata».