Marcolin: «Lautaro Martinez? Felicità e rabbia. Inzaghi, numeri perfetti!»
Dario Marcolin, ex calciatore, commenta Spezia-Inter (1-3), che vale la vetta ai nerazzurri. Ecco le sue parole dagli studi di DAZN sulla vittoria degli uomini di Simone Inzaghi e sul gol di Lautaro Martinez.
CONSAPEVOLEZZA – Dario Marcolin racconta come potevano cambiare gli ultimi minuti di Spezia-Inter, esaltando la reazione nerazzurra. E loda Lautaro Martinez: «Maggiore ha fatto un eurogol, ha dato speranze negli ultimi minuti. Però la gestione dell’Inter e il campo aperto dello Spezia ha fatto venire fuori la qualità degli attaccanti. Esultanza di Lautaro Martinez? Felicità per il gol e rabbia dell’attaccante che vuole entrare e lasciare il segno. Forse quella non titolarità dall’inizio l’ha sfogata nel gol. Rotazione degli attaccanti? È una gestione perfetta perché sembra che abbia fatto bene a tutto il reparto offensivo».
REPARTO FULCRO – Marcolin esalta poi il centrocampo nerazzurro, reparto nevralgico del gioco di Simone Inzaghi: «I centrocampisti sono la base, sono lo specchio dell’Inter. Calhanoglu sta facendo un grandissimo finale di campionato, nella qualità e nella sicurezza. Barella ha ritrovato la proiezione offensiva. Il cambio di Nzola? In quel momento gli allenatori sbroccano».
MERITI DIFFUSI – Marcolin si complimenta poi con i numeri della stagione del tecnico dell’Inter: «La scelta di non fare turnover è stata giusta. All’Inter di Conte ha aggiunto le sue idee, aggiungendo uomini alla fase offensiva. È una squadra a trazione anteriore, miglior attacco e miglior difesa del campionato: sono numeri perfetti. Perisic lo vedi poco difendere perché l’Inter attacca, e lì dà il meglio di sé. Lui ha voluto dare a Lautaro Martinez quella palla, non è un caso che per gli assist sia tra i migliori. Hanno l’obiettivo di produrre molto a sinistra per colpire di più a destra. Calendario in discesa? Aspetterei la partita con la Roma».
ATTACCO RITROVATO – Infine, Marcolin torna ad esaltare il reparto offensivo dell’Inter: «Dzeko? Giocatore diverso, lavora per fare gol e lavora molto per squadra. Per quello Inzaghi non lo toglie, è molto importante, è forse il più completo dell’attacco dell’Inter. Lautaro Martinez? L’Inter potrebbe pensare di darlo via, rinnovando Perisic…sono meccanismi a cui la società deve pensare. Derby di Coppa Italia? Secondo me partono titolari Dzeko e Lautaro Martinez. Correa si è mosso alto».