Marchisio: «Juventus, manca un Barella. Conte vuole Inter ad alto ritmo»
Claudio Marchisio, ex importantissimo giocatore della Juventus, è intervenuto negli studi di “90simo minuto” su “Rai Due” per parlare di Inter-Juventus di questa sera. Inevitabile parlare dei grandi giocatori che possono essere protagonisti della sfida (QUI le probabili formazioni).
GRANDI PROTAGONISTI – Secondo Claudio Marchisio, che da giocatore è spesso stato protagonista di Inter-Juventus negli ultimi anni, non saranno solo gli attaccanti i grandi protagonisti di questa sera. L’ex centrocampista bianconero ha analizzato in questo modo il big match di San Siro: «Secondo me non solo Cristiano Ronaldo e Lukaku saranno determinanti, ma io metterei dentro anche Federico Chiesa e Achraf Hakimi. CR7 non mi ha fatto preoccupare per le prestazioni nelle ultime partite, perché anche quando non è in gara per 89 minuti, gli basta un’occasione e la butta dentro. Entrambe si giocano davvero tanto stasera, ma sicuramente la Juventus rischia di perdere qualcosa in più anche per i punti in meno rispetto alle milanesi. Inoltre questa sfida può dire tanto se possono giocare ancora per lo Scudetto oppure no. I bianconeri sanno che non possono sbagliare».
DUELLI DECISIVI – Marchisio, da ex centrocampista, ha poi analizzato proprio la zona di campo dove potrebbe decidersi la partita: «Tra i due centrocampi penso che alla Juventus manchi un giocatore come Barella. Le parole di Conte sono da prendere per belle, lui vuole un’Inter che parta a ritmo forte fin da inizio partita. La paura, secondo me, è di rischiare e non chiudere la partita visto che i nerazzurri subiscono abbastanza e potrebbe essere un’arma in più per la Juventus. La fascia sinistra dei bianconeri, con Hakimi e Barella ad agire, può soffrire. Di rimando i nerazzurri possono soffrire sull’altra fascia, con Young che dovrà affrontare Chiesa».
STADI VUOTI – Marchisio ha poi concluso con un grande rammarico, ovvero l’assenza del pubblico: «Nella Juventus sei abituato a vivere rivalità ogni domenica, non soltanto contro l’Inter. L’unica cosa che mi dispiace di questa sera è che non si potrà vedere il pubblico in una partita così bella e sentita».