Marchetti: “Con Conte è un’Inter italiana, Sensi grande colpo”
Il giornalista Luca Marchetti è intervenuto ai microfoni di TMW Radio parlando dell’Inter e di come Antonio Conte stia lavorando sul gruppo
CONTE PUNTA SUL GRUPPO – “Ranocchia era rientrato nel progetto già l’anno scorso come il giocatore che si era comportato da capitano. Il valore di Conte si vede anche da queste cose, ma anche dalla voglia di rendere il gruppo dell’Inter più compatto possibile anche a costo di fare dei danni, ha rinunciato a tre grandi giocatori senza sapere come sarebbe andata a finire e sono dovuti scendere a compromessi, ma soprattutto puntando su italiani. La grande novità dell’Inter è aver puntato su un gruppo di italiani, da tanto tempo l’Inter non aveva così tanti italiani nella rosa, tra cui tanti che ambiscono o già hanno la maglia azzurra, quindi hanno puntato su giovani bravi e italiani. Quell’anima che all’Inter è sempre stata sudamericana con Conte comincia a essere azzurra”.
SENSI COLPO DI MERCATO? – “Non c’è dubbio, per altro in un ruolo in cui è stato inventato, mezz’ala di regia. Sensi lo aveva preso perché mancava la riserva di Brozovic, il regista della squadra, poi evidentemente ha convinto Conte anche con altre caratteristiche e si è aggiunto a Brozovic. Quasi ha rubato il posto a Barella in questa prima fase del campionato perché Barella non era ancora pronto, ma è un giocatore che ha dimostrato di non subire il salto di qualità. Ci sono questi giocatori che si trovano meglio quando sale la pressione, secondo me è paragonabile al Politano dell’anno scorso, molti hanno storto la bocca quando l’Inter lo ha preso, alla fine dell’anno è stato uno dei migliori dei nerazzurri. La stessa cosa sta succedendo con Sensi, scetticismo, ma tra Inter e nazionale ha fatto vedere che anche se è piccolino ma con intelligenza calcistica se la cava egregiamente”.
