Marchegiani: «Inzaghi troverà un’Inter forte. Una differenza con Conte»
Lunga intervista a Luca Marchegiani, ex portiere oggi opinionista, nell’edizione oggi in edicola di “Tuttosport”. L’ex calciatore della Lazio parla a proposito di Simone Inzaghi, prossimo allenatore dell’Inter
FORTE – Marchegiani parla a proposito dell’Inter che Inzaghi troverà al suo arrivo ad Appiano Gentile: «Un’Inter forte. Certo, Simone non va ad affrontare una sfida facile, perché al di là dei discorsi legati ad un ridimensionamento, per motivi economici, andrà ad allenare una squadra che ha vinto lo scudetto dominando il campionato. Perciò parte con un’asticella molto alta che fa dell’Inter, a prescindere dal mercato, una delle favorite: non lo attende, quindi, un lavoro semplice».
DIFFERENZE – Marchegiani analizza le differenze tra il 3-5-2 di Conte e quello di Inzaghi: «Conte prevede giocate canonizzate, dettate da quanto provato in settimana e la sua forza è far sì che questi movimenti diventino automatismi applicati ad alta intensità. Il campionato dell’Inter ha detto molto in questo senso, visto che sembravano semplicissime cose che, ad inizio stagione, apparivano complicate. Simone è meno schematico e ama variare molto nel proporre gioco: sfrutta bene le fasce ma sa palleggiare con le mezze ali, esprime velocità alternandola alla velocità».
GIUSTO – Marchegiani ritiene che Inzaghi possa essere l’uomo giusto per l’Inter: «Nella Lazio ha dimostrato di avere tantissime soluzioni, però ha allenato una squadra sola creata da lui. Io Simone lo seguo da quando allenava nelle giovanili, e lui ha sempre avuto una capacità innata, ovvero saper valorizzare la rosa a sua disposizione e mettere i giocatori nelle condizioni di rendere al massimo. Doti che, insieme alla padronanza della comunicazione, fanno di Inzaghi un allenatore da grande squadra».
Fonte: Stefano Pasquino – Tuttosport