Mondo Inter

Marani: “Serie A? Pochi margini, intervenga il Governo”

Matteo Marani ha commentato per “Sky Sport” gli ultimi sviluppi dei tentativi fatti per cercare di far ripartire il campionato di Serie A

SNODO INEVITABILE – Secondo Marani la “rivolta” dei club contro il protocollo era inevitabile e poteva essere anticipata: «Io credo che le società, forse tardivamente, si sono rese conto che una parte del protocollo non è applicabile, soprattutto in riferimento alla grande clausura. Nessuno ha a disposizione 50 camere per dare una singola a ciascuno. C’è questa difficoltà, quello che mi stupisce e dispiace è che ci si stia trascinando da tempo. Questo snodo era inevitabile, forse si poteva anticipare. Mi riferisco al fatto che il rappresentante dei medici sociali dei club è entrato da poco nel gruppo di lavoro e forse avrebbe dovuto farlo prima, anticipando le richieste delle società. Bisognava portare da prima certe istanze al tavolo. Io dico dall’inizio che l’unica possibilità che abbiamo per rivedere le squadre è lavorare uniti con una volontà comune, non aspettare che sia un altro a decidere e avanzare dubbi solo quando viene presa una decisione. In questa concertazione penso ci sia un’unica soluzione. Continuo a pensare che sia difficile che il comitato tecnico-scientifico riveda i suoi parametri, bisogna che ci sia uno sforzo importante da parte del mondo del calcio, ma credo che i margini non siano tantissimi».

INTERVENGA IL GOVERNO – Secondo Marani solo il Governo, come successo in Germania, può intervenire e sbloccare la situazione: «La Germania parte e se parte un campionato tutto cambia. Se la Liga parte, la Premier parte, la Serie A non può non giocare. Sarebbe ancora più pesante. Un conto è se nessuno parte in Europa, ma se dei 4 campionati principali 3 partono e la Serie A no la situazione cambia parecchio. Io vedo dei margini, non li vedo in questa dialettica tra FIGC, Lega e Comitato, ma nel Governo. Io continuo a pensare che il Governo deve entrare in questa partita e mettere una sua parola. In Germania è stata la Merkel a prendere una posizione chiara e netta e a dire che si torna in campo. Da questo punto di vista io penso che il Governo possa intervenire e fare quell’opera di messa in costruzione di un sistema che permetta di rivedere le squadre in campo. Abbiamo visto che andare tutti spezzettati non porta a risultati, credo che la strada migliore sia quella del Governo a costo di cominciare qualche giorno dopo rispetto alla data stimata qualche giorno fa dalla Lega Serie A».

© Inter-News.it - Il presente contenuto è riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Inter-News.it) e il link al contenuto originale


Se sei un interista vero, allora non puoi fare a meno di entrare nella famiglia Inter-News.it diventando a tutti gli effetti un membro attivo del nostro progetto editoriale! Per farlo basta semplicemente compilare il form di iscrizione alla nostra Membership - che è rigorosamente gratuita! - poi a contattarti via mail per darti tutte le istruzioni ci penseremo noi dopo il ritiro della INs Card personale! E se nel frattempo vuoi chiederci qualsiasi cosa, non perdere altro tempo: contattaci direttamente attraverso la pagina dedicata, che puoi raggiungere dal nostro sito come sempre con un click.


Articoli correlati

Back to top button
Ads Blocker Image Powered by Code Help Pro

Ads Blocker Rilevato!

Abbiamo notato che sta usando un AdBlocker. INTER-NEWS.IT sostiene spese ingenti di personale, infrastrutture tecnologiche e altro e disabilitando la pubblicità ci impedisci di guadagnare il necessario per continuare a tenerti aggiornato con le notizie sull\\\\\\\\\\\\\\\'Inter. Per favore inserisici il nostro sito nella tua lista di esclusione del tuo AdBlocker.

Grazie.