Marani: «Lazio-Inter, da Inzaghi atto di grande onestà intellettuale»
Matteo Marani ha parlato dell’Inter di Simone Inzaghi dopo la sconfitta subita in rimonta nella giornata di ieri sul campo della Lazio.
STRADA – Queste le parole su Sky Sport 24 da parte di Matteo Marani su Milan e Inter dopo le partite di ieri delle due squadre. «È chiaro che le condizioni sono molto diverse. Una giocava contro la Lazio all’Olimpico con spinta del pubblico, diciamo, contrario. Dall’altra parte il Milan ha avuto a proprio favore il pubblico. Però in mezz’ora la strada si è allargata nelle due squadre. Nel senso che l’Inter, al di là degli episodi, soprattutto del gol preso con Dimarco per terra anche se, secondo me, c’è più da reclamare sul rigore che non su quella vicenda lì. Io personalmente sono a favore del fatto che si giochi, si continui a giocare, se l’arbitro non interviene. Perché l’abbiamo visto gli anni delle pantomime finali».
INZAGHI – Marani ha proseguito. «Purtroppo ci siamo dovuti arrivare qui, cioè è una decisione che è stata presa in seguito a certi comportamenti. Quando mancavano 10 minuti a fine partita non si giocavano più le partite perché si buttavano per terra. Al di là di questo però, l’Inter, e secondo me, è stato molto onesto, un atto di grande onestà intellettuale da parte di Simone Inzaghi nel riconoscere che, al di là degli episodi, la squadra si è persa. La squadra si è fatta dominare dalla rabbia. La squadra si è disunita. Ha preso un 3º gol che non poteva e non doveva assolutamente prendere».
Fonte: Sky Sport 24