Marani: «Inter ridimensionata, ma ha limitato i danni! Derby importante»
Inter-Udinese è il lunch match dell’undicesima giornata di Serie A (QUI le formazioni ufficiali). Matteo Marani, ospite negli studi di Sky Sport, commenta la situazione dei nerazzurri, che pur essendosi ridimensionati sono sulla stessa scia della scorsa stagione. Di seguito le sue dichiarazioni
VISTA DERBY – Inter-Udinese è la sfida che andrà in scena tra pochissimo a San Siro. Matteo Marani analizza la situazione dei nerazzurri: «Ormai le squadre giocano al di là dei risultati delle avversarie. Oggi l’Inter ha un’opportunità importante, anche se non è una partita così semplice come può sembrare sulla carta perché l’Udinese si difende benissimo. I nerazzurri devono approfittare e guardare alle altre cercando di sistemare quei piccoli dettagli che vanno ancora messi a posto e che riguardano perlopiù la difesa. In attesa poi del derby, perché è chiaro che tutto quello che succede oggi è propedeutico al derby della settima prossima che ha un’importanza colossale».
DANNI LIMITATI – E sui numeri di questa Inter, Marani afferma: «Intanto Dzeko ha gli stessi gol che aveva fatto Lukaku la scorsa stagione alla stessa giornata. Dzeko era uno dei pochi giocatori per esperienza e storia che poteva andare a occupare quella casella lì, a quelle condizioni economiche non c’era molto di meglio. Forse non c’era proprio soluzione. In questo senso la dirigenza è stata molto brava, ha fatto una scelta giusta e oculata. Così come l’ha fatta sui rinnovi: quello di Lautaro Martinez, poi arriverà quello di Barella. C’è una programmazione. E’ chiaro che l’Inter si è ridimensionata però ha limitato i danni. Anche il passaggio da Conte a Inzaghi, detto che qualche categoria di differenza c’è, ma vista la situazione poteva andare molto peggio. Sanchez è un giocatore di grande livello e qualità. L’altro dato che viene fuori è che l’asse cileno, metto dentro anche Vidal, ha dato risposte. Sanchez è una grande occasione per l’Inter perché risponde sempre quando viene chiamato in causa».
CONCRETEZZA – Marani, sulle chance scudetto dell’Inter, ha pochi dubbi: «Non cambio il mio giudizio da inizio anno: in questo campionato ci sono quattro squadre più forti, vale a dire Milan, Napoli, Inter e Atalanta. Mi sembra che come indicatori abbiano le rose più forti. L’Inter può giocarsela, è un anno particolare per i nerazzurri che hanno perso un pochino di quella concretezza della scorsa stagione. Non è riuscita finora ad afferrare le partite come le afferrava l’anno scorso, anche se quest’anno a tratti le ha giocate meglio. La scorsa stagione tante partite le ha vinte giocando poco, con un possesso palla irrisorio e buttando la palla in avanti dove ci pensavano Lautaro Martinez e Lukaku. Se Inzaghi trova il suo gioco e la concretezza di Conte, l’Inter se la può giocare tranquillamente».