Marani: «Inter, Oaktree per Suning come Elliott. Passivo fa riflettere»
L’Inter ha segnalato un passivo record per la stagione 2020-2021, che sarà mitigato nel 2022 dalle cessioni estive e dal ritorno dei tifosi allo stadio (vedi articolo). Tuttavia, secondo Matteo Marani, il finanziamento di Oaktree è il preludio all’addio di Suning. Queste le sue parole da Terzo Tempo Europa su Sky Sport.
PROBLEMA FINANZIARIO – Matteo Marani analizza la situazione del bilancio dell’Inter: «Deve preoccupare, come tutta la realtà del calcio italiano. L’Inter forse è in una situazione più difficile delle altre, per la proprietà Suning. Deve anche far riflettere, perché questo è il costo di uno scudetto. Anche la Juventus ha chiuso a -209 milioni, l’Inter ha oltre settecento milioni di debiti e chi era scocciato per le due cessioni ricordi che a momenti senza quelle non poteva pagare gli stipendi. Credo che l’operazione Oaktree ricordi quella di Elliott (col Milan, ndr): se a breve non arrivano altre disponibilità di Suning quello che ora è un prestito poi diventerà un’acquisizione avanzata».