Marani: “Inter impressionante, con la Juventus partita simbolo”
L’Inter inizia una settimana cruciale con le sfide contro Barcellona e soprattutto contro la Juventus che potranno dire tanto sulla stagione: il punto di Matteo Marani dagli studi di Sky Sport
CONTE E L’INTER – «Conte ha invertito subito la marcia, ma Conte ha vinto con Juventus e Chelsea, Conte ora come ora è più grande dell’Inter e Giampaolo è più piccolo del Milan. Non avrei mai pensato all’Inter sopra alla Juventus allo scontro diretto, ma già dall’amichevole tra le due squadre in estate avevo visto le prime tracce di Conte, ora Conte sta costruendo qualcosa di importante, ma ha trovato un’ambiente, una dirigenza, una società che sta crescendo molto: non c’è paragone in questo momento tra le due realtà di Milano come impatto anche nei risultati sportivi. Voglio dire che ha trovato anche il lavoro di Spalletti nei due anni precedenti in quanto a cultura di lavoro con le due qualificazioni alla Champions League, ma ora c’è stato un salto di qualità. A Genova mi ha impressionato per come stanno in campo, per come si applicano, per come i giocatori sono a disposizione l’uno con l’altro. Ho visto Brozovic, che in questo momento insieme a Pjanic è il miglior regista del campionato, Sensi che continua a essere Sensi, ha vinto una partita d’autorità e in sicurezza dando una dimostrazione di enorme forza. Io continuo a pensare che la Juve sia favorita perché sta cominciando a girare».
INTER-JUVENTUS PARTITA SIMBOLO – «Ci sono delle partite simboliche che segnano il passaggio della superiorità, ci sono partite che dicono tanto di una stagione ma anche dei cicli. Poniamo l’ipotesi che l’Inter riesca a vincere, sarebbe clamoroso e un segnale enorme nella fiducia e nella crescita. La Juve però ha giocatori come Pjanic, Dybala e soprattutto Ronaldo, uomini che fanno la differenza, ma la crescita dell’Inter è aumentata dal punto di vista del gioco, non solo in personalità carattere e leadership dell’allenatore».