Marani: “Conte vuole la Coppa, l’Inter deve tornare a vincere”
Marani analizza i temi delle ormai imminenti semifinali di Coppa Italia, che vedranno protagonista anche l’Inter contro il Napoli, e in generale della ripresa del calcio italiano dopo la lunga sosta causa coronavirus
INTER CON FAME DI VITTORIE – Marani, parlando dei quattro allenatori (Conte, Sarri, Pioli e Gattuso) che si giocheranno la Coppa Italia, indica in Antonio Conte quello che ha maggiore bisogno di vincere: «Scelgo Antonio Conte. Di questi allenatori è quello che ha vinto più di tutti, ma in questo momento è quello che ha più bisogno di vincere. Lo paragoniamo all’Inter di Spalletti e sta viaggiando sulla stessa posizione. Poter alzare un primo trofeo darebbe un segnale di essere vincente e importante. L’Inter di Mancini veniva da un lunghissimo digiuno e ripartì da una Coppa Italia, fu utile in quel momento per dare una mentalità più vincente, quella che Conte vuole portare. Il processo dell’Inter è in crescita, ma c’è bisogno di portare qualcosa a casa, vorrebbe dire cambiare il corso delle cose».
LAUTARO MARTINEZ – Marani parla anche della possibile cessione di Lautaro Martinez: «Non credo che l’Inter debba dipendere da un solo giocatore e in questo lo scatto lo hanno fatto con Icardi. Nel momento in cui hanno sacrificato Icardi, che in proporzione pesava più di Lautaro Martinez, come centralità e importanza all’interno della squadra, l’Inter ha fatto una scelta. Ora è più importante la squadra e l’allenatore. Oggi l’Inter ragiona in maniera diversa e ha un progetto che deve essere mantenuto. Se verrà venduto Lautaro Martinez l’Inter troverà un sostituto e andrà avanti».
CHE POSSIBILITA’ PER L’INTER – Marani parla infine di quante possibilità, a suo avviso, hanno i nerazzurri di poter lottare per lo scudetto: «Se l’Inter assomiglia alla squadra di inizio stagione è tutto alla portata. Se è l’Inter con cui ci siamo lasciati prima dell’interruzione no. E’ un’Inter che ha rallentato, anche se bisogna riconoscere i problemi che ha avuto con davvero tantissimi infortuni, poi Conte pretende molto e consuma parecchie energie. Veniamo da 95 giorni di sosta, credo che Conte possa fare qualcosa di forte e significativo».