Mandorlini: “Inter, Lautaro Martinez ancora non è un campione. Esposito…”
Mandorlini – ex difensore dell’Inter ed ex allenatore della Cremonese -, ospite negli studi di “Sky Sport 24”, parla della prestazione dell’Inter in Champions League. In particolare, spazio alle punte, Lautaro Martinez ed Esposito
“MERITO” DI LUKAKU… – Non vuole esaltare troppo i singoli Andrea Mandorlini, che parte dall’attaccante argentino: «Lautaro Martinez già campione no. Spero non si offenda, ma la strada è ancora molto lunga. Le premesse però sono eccezionali. Sta facendo bene, è migliorato tanto. Lautaro Martinez ha tanti campioni vicino, è un ragazzo solare e ha tutto per arrivare. Difficile fare il paragone su chi è più decisivo tra Lautaro Martinez per l’Inter e Dries Mertens per il Napoli, però sposo un po’ la sponda interista. Lautaro, complice anche il momento negativo di Romelu Lukaku, è più vivo e più sereno. Quindi credo sia più importante lui per l’Inter che Mertens per il Napoli».
… E PURE DI SANCHEZ – Mandorlini poi passa al debutto di Sebastiano Esposito in Champions League: «Anche la prima volta che ha puntato l’avversario, un difensore come Mats Hummels, si è notata la sua personalità. Esposito è cresciuto ed è in fiducia grazie all’allenatore. Con l’infortunio di Alexis Sanchez, Antonio Conte lo ha anche buttato dentro, quindi per un ragazzo è toccare il cielo con un dito. Con calma e sacrificio penso possa esserci tutto. Al di là della vittoria contro il Borussia Dortmund, che poteva venire con mille aspetti, è avvenuta con personalità, idee e spirito di sacrificio, quindi ti fa ben sperare per il passaggio del turno. C’è grande fiducia, ma pensiamo una partita alla volta».