Macellari: “Inter-Juventus emozione. Ronaldo? Avevo paura di fargli male”
Macellari ha parlato delle emozioni vissute con la maglia dell’Inter. Il difensore si concentra anche sulla percezione di Ronaldo “Il Fenomeno”. Di seguito le sue dichiarazioni ai microfoni di “Calciomercato.com”
SOGNO DI UNA VITA – Fabio Macellari racconta le emozioni in maglia nerazzurra: «A otto anni andavo a San Siro a vedere Milan e Inter. Avevo già deciso di giocare in quello stadio. Un sogno che ho cullato tutta la vita e che ho realizzato. Purtroppo poi sono passato ad essere da uno degli esterni più forti in Serie A a fare 15 partite in un anno tra Serie A e coppe. Con l’arrivo di Tardelli al posto di Lippi si complicò la situazione e quando le cose vanno male purtroppo si tende a colpire i giocatori considerati meno importanti. Ma che emozioni con quella maglia! Ricordo che prima di un Inter-Juve 2-2 mi girai verso la curva e provai una sensazione indescrivibile».
CALCIATORE SPECIALE – Fabio Macellari racconta un retroscena sul “Fenomeno”: «Ronaldo? Giocando con lui mi rendevo conto quanto eravamo normali noi giocatori comuni di fronte a campioni come lui. In allenamento avevo paura di fargli male, ma tanto la maggior parte delle volte era difficile anche capire cosa volesse fare. Il compagno al quale ero più legato era Laurent Blanc, se dovessi mai rientrare un giorno nel calcio mi piacerebbe farlo al suo fianco. Chi ti ha messo più in difficoltà? Vasari, perché pensava solo ad attaccare avendo la fascia coperta dal terzino. Mi dava più fastidio un giocatore con le sue caratteristiche di un Cafù o un Zambrotta».