Longhi: «Doveri per Juventus-Inter? mani avanti è sbagliato! Brozovic…»
Bruno Longhi, ospite della trasmissione Microfono Aperto, commenta la scelta dell’arbitro Doveri per Juventus-Inter. Secondo Longhi è sbagliato giudicare la designazione arbitrale prima di una partita. Inoltre, Longhi commenta anche il ritorno tra i convocati di Marcelo Brozovic
L’ARBITRO NON ESISTE – Con questa frase, Bruno Longhi afferma che, secondo lui, la scelta di un arbitro non può influenzare l’andamento di una partita di calcio. Longhi si riferisce alla scelta di Doveri per arbitrare Juventus–Inter: «Noi non facciamo dietrologia, ma avantologia. E pensiamo ancor prima della partita se sia giusta la scelta dell’arbitro. Cerchiamo di pensare come giocheranno le due squadre. Non si può mai dire come andrà l’arbitro prima della partita. Mettere le mani avanti prima della partita è sbagliato. Gli arbitri, apparte due o tre che reputo scarsi, si equivalgono tutti. Devono avere la fortuna di incappare in una buona giornata. In campo, poi, scendono i giocatori. L’arbitro non esiste: è come se fosse un palo o una traversa». Questo il commento di Bruno Longhi riguardo alla designazione arbitrale di Juventus-Inter.
INZAGHI CONTENTO – Marcelo Brozovic sta per tornare a disposizione di Simone Inzaghi. Che ora avrà più dubbi su cui ragionare a centrocampo, ma a detta di Longhi è più felice di avere tutti a disposizione: «Tutto va verificato. con brozovic centrale l’Inter ha fatto cose più che egregie. Calhanoglu in quel ruolo è stata una bella scoperta, anche perchè il centrocampista più forte nel recupero palla e nell’1 contro 1. Questa è una patatina bollente che Inzaghi deve gestire nella maniera migliore. Brozovic non troverà subito titolarità, anche perché i tre titolari stanno andando benissimo. Però è sempre meglio avere più disponibilità. Poi sono tutti giocatori di talento quindi Inzaghi è contento di poterli avere a disposizione».