Longhi: «Calhanoglu? Inter condizionata. Asllani aspira ma non è!»
Hakan Calhanoglu rischia di saltare Verona-Inter, dove potrebbe rivedersi dal primo minuto Kristjan Asllani. Bruno Longhi avanza un confronto tra i due giocatori, spiegando le differenze.
SOESSIRE DIVERSO – Bruno Longhi, ospite di Radio Sportiva, spiega il proprio punto di vista sul regista e il vice regista dell’Inter: «Cosa penso di Kristjan Asllani? Penso che non sia Hakan Calhanoglu, è semplicissimo. Il centrocampista albanese non è un giocatore che ha lo spessore del turco. Quest’anno la classifica dell’Inter, se raffrontata a quella dell’anno scorso, è anche un po’ condizionata dal fatto che Calhanoglu ha saltato cinque partite. In due non ha giocato, in due ha giocato dodici minuti, in un’altra proprio non c’era».
Calhanoglu-Asllani, le differenze tra i due registi dell’Inter
ASPIRAZIONE – A pochi giorni dal rientro in campo per Verona-Inter e con diversi dubbi ancora da sciogliere per Simone Inzaghi, Bruno Longhi dichiara sui due centrocampisti nerazzurri: «Calhanoglu è un giocatore che diviene indispensabile per come fa girare la squadra e per come è bravo a recuperare i palloni. Ma se uno si chiama Calhanoglu e viene considerato attualmente uno dei migliori tre centrocampisti d’Europa e un altro Asllani, che è un giovane di ventidue anni, è chiaro che la differenza la si nota e c’è. Da una parte abbiamo un campione e dall’altra un aspirante campione. O un aspirante buon giocatore, che comunque è una riserva dell’Inter». Questo il paragone avanzato dal giornalista Longhi tra i due centrocampisti dell’Inter nel corso del suo intervento nella trasmissione radiofonica “Microfono Aperto”.