Livaja ricorda l’Inter: “Sono stato bene in Italia. Coronavirus? Che paura”
Livaja ricorda il suo passato in Italia e all’Inter, durante un’intervista rilasciata ai microfoni di “Tuttomercatoweb”. L’attaccante parla dell’ultimo periodo, fortemente condizionato dal Coronavirus, soprattutto in Lombardia e a Bergamo
TRA PASSATO E PRESENTE – Marko Livaja e il momento legato al Coronavirus: «Molte Nazioni si sono spaventate per quello che purtroppo è successo in Lombardia. Dove sei stato nell’ultimo periodo? Ad Atene, con la mia famiglia, a casa. Tenendomi in forma. Come si vive in Grecia? Molto bene, i tifosi sono fantastici. Il calcio italiano è uno dei più importanti al mondo, ogni giocatore vuole misurarsi in campionati come quello. Poi io sono stato bene in Italia – ricorda Livaja -. Bergamo? Da quando è cominciata la crisi per il Covid-19 ho seguito tutti i giorni le notizie su Bergamo. Mi sono sentito con amici e sono estremamente dispiaciuto per quello che è successo, per ciò che città e cittadini hanno subito. Io sono legato a Bergamo perché è stato il secondo passo importante, a carriera appena cominciata. La città mi piaceva e mi piace molto, spero che i bergamaschi possano superare questo momento difficile… Io lì ci ho vissuto due anni».