Lippi: “Coronavirus, chi prende decisioni abbia saggezza! Nel 2006…”
Marcello Lippi – ex tecnico della nazionale italiana campione del Mondo nel 2006 – ha parlato a Rai Radio 1 nel programma “Un giorno da pecora”, soffermandosi sui problemi di riprendere con la stagione calcistica dopo l’emergenza Coronavirus e sulla finale dei Mondiali del 2006.
RIPRESA – Intervistato sul tema della ripresa della stagione calcistica dopo l’emergenza Coronavirus, Marcello Lippi ha risposto in questo modo: «Mi auguro con tutto il cuore che si possa ripartire a maggio con il calcio, vorrebbe dire che ci siamo lasciati alle spalle il problema. Spero che chi oggi prende le decisioni nel calcio abbia la saggezza e l’intelligenza di riprendere solo quando tutto sarà risolto, perché far ripartire il campionato comporta una serie di problemi che vanno al di là delle porte chiuse o del campo neutro».
MONDIALI – Inevitabile poi per Lippi parlare anche della finale dei Mondiali del 2006: «Il gesto di Zidane su Materazzi mi ha stupito abbastanza. L’ho allenato ai tempi della Juventus ed è una persona straordinaria, semplice, umile, intelligente. Scelsi Grosso come quinto rigorista perché i più bravi erano già stati designati e mi venne in mente che lui aveva provocato il rigore con l’Australia al novantesimo e aveva segnato contro la Germania alla fine dei tempi supplementari. Così gli dissi che il quinto lo avrebbe battuto lui, perché lui era l’uomo dei minuti finali. Lui mi disse: ‘ma come, io?‘».