Conte e il gioco delle tre porte. L’Inter sfida il suo mare di difficoltÃ
Dopo aver impattato duramente contro la Roma, l'Inter ha addirittura incrementato...
La “Gazzetta dello Sport” sottolinea che l’Inter contro la Sampdoria ha mostrato di avere due giocatori al centro del gioco: Stefano Sensi e Marcelo Brozovic.
DUE PILASTRI – A chi deve affrontare l’Inter suggeriamo di concentrarsi su due giocatori. Il primo eÌ€ Sensi, che ricopre un ruolo indefinibile tra centrocampo e trequarti. EÌ€ il mutante del gruppo, l’inafferrabile. In non possesso pressa il regista basso avversario, ieri Ekdal, e si riposiziona svelto come mezzo-sinistro. In possesso eÌ€ il drago della terra di nessuno, va sempre a occupare una linea disabitata e crea imbarazzo tra gli avversari. A Marassi sgusciava via dall’influenza di Linetty e non c’era un altro doriano che sapesse curarsi di lui con i tempi giusti. L’altro pilastro dell’Inter di Conte eÌ€ Brozovic, sempre piuÌ€ centrale per distribuzione del gioco e copertura del centrocampo. Regista di visioni razionali e mediano di sostanza, due cose difficili da tenere insieme. La palla per Gagliardini, da cui l’1-3 della tranquillitaÌ€ dopo il gol doriano di Jankto, rappresenta forse il gesto tecnico piuÌ€ puro e intelli- gente della serata. Prima Sensi con il dinamismo creativo, poi Brozovic con il razionalismo ispirato.