La Russa: «Inter, mai vinto grazie a un regalo di un arbitro! No ricambi»
La Russa usa l’ironia per parlare della vicenda che ha visto protagonista Conte. Il senatore, ospite di Sportitalia, elenca cinque punti che l’Inter di Moratti non è mai riuscita a ottenere. Poi, parlando di stasera, si augura che le difficoltà di organico non pesino più di tanto.
IRONIA – Ignazio La Russa scherza: «Ha parlato Antonio Conte, è bello che abbia ritenuto di scusarsi per un dito che non era il pollice. Ha parlato di provocazione, ripetuta e continua aggiungo. Faccio un po’ di ironia, cercando di scrivere cinque cose che Massimo Moratti non ha mai fatto. Una cosa è che non ha mai mandato a quel paese un allenatore della Juventus. Seconda cosa: non ha mai potuto vincere uno scudetto grazie al regalo di un arbitro. Perché l’Inter non ha mai vinto grazie al regalo di un arbitro. Terza cosa: non ha mai avuto il piacere e il gusto di non vincere la Serie B. Poi ha vinto una finale di Champions League Moratti, ma non ne ha mai persa una. Quinta e ultima cosa è che Moratti non ha mai fatto superare un esame d’italiano a un suo giocatore straniero. A buon intenditor poche parole».
STASERA CHIAVE – La Russa si sposta su Inter-Lazio: «Le assenze non sono tante, mancherà Arturo Vidal ma giocherà Roberto Gagliardini o Christian Eriksen. Credo che la vera pecca dell’Inter è che non ha i ricambi per l’attacco: non c’è un doppione, e neanche uno che assomigli lontanamente a Romelu Lukaku. Anche Alexis Sanchez non è la riserva giusta, ha un altro tipo di gioco. Il fatto che l’Inter non abbia fatto calciomercato da luglio in avanti è molto pesante, per questo non sono così sicuro che potremo competere con la Juventus, che ha tre campioni per ruolo. Quando manca Lukaku nessuno lo può sostituire, e non può essere sempre in forma. Conte è bravissimo a cercare di sopperire con quello che sta facendo, e con la grinta che dà alla squadra. Però, a lungo andare, questa è una pecca che può costarci molto».