La Russa: “Inter altri obiettivi, faccio un esempio. Allenamenti…”
La Russa, vicepresidente del Senato e noto tifoso dell’Inter, è stato intervistato dal sito “TuttoMercatoWeb”. Oltre a commentare la situazione legata al campionato si è espresso anche sulla polemica degli allenamenti, con la Lazio che vorrebbe ripartire lunedì.
RIPRESA – Ignazio La Russa si augura che la Serie A ricominci: «Sarebbe meglio finire il campionato, anche se avvantaggia chi sta davanti e oggi purtroppo non è l’Inter. Sì, mi manca: intanto ho rivisto qualche partita vecchia. Fosse stato possibile giocare, il campionato in TV avrebbe aiutato milioni di italiani a trascorrere meglio il tempo. Scudetto? Credo in quello degli altri… Questo Scudetto possono perderlo solo Juventus e Lazio, per l’Inter ci sono altri obiettivi. Anche se nel calcio mai dire mai. Faccio un esempio: campionato 1964-1965, l’Inter era indietro di sette punti in campionato e giocava per vincere la Coppa dei Campioni. Helenio Herrera disse che il campionato serviva per allenarsi, inserì Gianfranco Bedin al posto di Carlo Tagnin e cambiò la squadra: alla fine vincemmo campionato e Coppa dei Campioni. Oggi l’Inter può pensare di vincere l’Europa League, il campionato al momento non le compete».
FERMI – La Russa commenta la polemica allenamenti: «Premessa, non è il momento di fare polemiche. Credo che in questo caso il Governo si sia mosso male. Da un lato hanno presentato il Decreto nel quale hanno detto che si poteva giocare a porte chiuse e poi il Ministro dello Sport, dopo poche ore, con le sue dichiarazioni ha messo il cerino in mano alla Lega Serie A dicendo che sarebbe stato opportuno non giocare. È un classico di questo Governo, che comunque ci sta mettendo buona volontà. Noi, dal canto nostro, cerchiamo di collaborare. Oggi non è tempo di polemiche, bisogna stare uniti per far passare in fretta questo momento. Poi ne parleremo…»
Fonte: TuttoMercatoWeb.com – Alessio Alaimo