La Lazio ringrazia Ampadu, batte lo Spezia e allunga sull’Inter
La Lazio non sbaglia a La Spezia, a differenza – purtroppo – di quanto aveva fatto l’Inter un mese fa. Al Picco l’anticipo di Serie A finisce 0-3 e molte responsabilità le ha Ampadu: causa un rigore e si fa espellere.
SUCCESSO LARGO – Quarta vittoria consecutiva per la Lazio, la settima nelle ultime otto giornate. Contro lo Spezia è 0-3 nonostante la grande partenza dei padroni di casa, che colpiscono una traversa dopo due minuti con Mehdi Bourabia e sfiorano il vantaggio poco più tardi con un colpo di testa di M’Bala Nzola. Alla prima occasione la Lazio sfiora il vantaggio con Bartlomiej Dragowski che ferma Ciro Immobile. Alla seconda buco clamoroso in difesa e fallo di Ethan Ampadu su Felipe Anderson, col gallese che prova a prendere il pallone (e ce la fa) ma colpisce anche l’avversario. Dal dischetto Immobile spiazza Dragowski, 0-1 al 36’, e prima del riposo manca due volte la doppietta. Al 52’ splendida azione palla a terra, Felipe Anderson sfrutta il fatto che Kelvin Amian cada stordito dalla serie di passaggi e raddoppia di potenza. Il disastroso Ampadu, ammonito sul rigore, all’84’ becca il doppio giallo calciando Mattia Zaccagni anziché il pallone. In undici contro dieci lo Spezia crolla e all’89’ una corsa di Marcos Antonio in solitaria vale il tris, saltando il portiere dopo aver fatto metà campo palla al piede. Per la Lazio i punti ora sono sessantuno, +8 sulla Roma terza e +10 sull’Inter. In attesa delle altre partite.