Kempes: “Juventus-Inter un Clasico. Lautaro Martinez vive di gol. Icardi…”
Juventus-Inter vedrà come protagonisti soprattutto Lautaro Martinez e Paulo Dybala, il futuro della Nazionale Argentina. Chi ha giocato e vinto con l’Argentina è Mario Alberto Kempes, che nel corso di un’intervista parla proprio della partita e della sfida tra i due giocatori.
JUVENTUS-INTER – Juventus-Inter come un Clasico, ne è sicuro Mario Alberto Kempes che ne parla attraverso un’intervista alla rosea: «È un Clasico, anche se ormai si parla solo del virus… Sarò onesto, sarebbe meglio interrompere la Serie A. La gente fa parte di questo spettacolo: se sei costretto a usare le porte chiuse, snaturi il calcio stesso. Certo, in Italia giocano attaccanti eccezionali,molti argentini».
DYBALA E RONALDO – Juventus-Inter sarà la sfida argentina tra Paulo Dybala e Lautaro Martinez, ma senza dimenticare Cristiano Ronaldo: «Dybala è nato all’Instituto di Cordoba come me, quello stadio che ha preso il mio nome è un tempio. Non conosco Paulo personalmente, ma lo studio e ammiro da anni. In nazionale forse gli manca la faccia tosta che dimostra alla Juve. È l’atteggiamento che definisce un fuoriclasse. Strano perché Dybala è sveglio: con Messi non è facile, ma non deve avere paura di lui, non deve frenarsi. Ronaldo ha personalità così grande da fare sgonfiare quella degli altri. Paulo deve fare in modo che non succeda, anche perché lui e CR7 hanno un’ottima intesa. Anche se col Lione non si è visto di certo…».
DIFFERENZE CON LAUTARO – Ecco le differenze tra i due attaccanti secondo il parere di Kempes: «Sono molto diversi, ma è una bella sfida: Dybala è una gioia per i compagni, mentre il Toro lotta e cerca la porta. È fastidioso per chi lo marca ed è il primo a difendere. La sua strada è tracciata perché vive di gol. Ora è esploso con Lukaku: sembrano due mostri. Futuro dell’Argentina? Entrambi possono essere il futuro dell’Argentina e guidare il dopo-Messi. Non saranno mai i giocatori che vincono da soli un Mondiale alla Maradona ma, col giusto aiuto, possono fare anche loro un pezzo di storia».
SU HIGUAIN – Juventus-Inter non vedrà probabilmente Gonzalo Higuain da titolare: «Per me la parabola di Higuain non è finita, è ancora un riferimento: lui sa quanto l’Albiceleste possa pesare, perfino più del bianconero. Ma è e sarà sempre un goleador, anche se con l’Inter partisse dalla panchina».
SU ICARDI – Kempes chiude parlando di Mauro Icardi, in prestito dall’Inter al Paris Saint-Germain: «Posso dire solo che, anche per lui, come per tutti, vale solo il campo. La vita fuori non deve interessare nel giudizio: sono i gol il tribunale di Icardi. Come sapete benissimo in Italia, la mette sempre dentro e uno così serve ad ogni squadra. Anche alla Seleccion».