Juventus, pareggio in extremis contro il Bologna. Motta ne perde un altro!

Il Bologna mette sotto la Juventus, che incorre anche nell’infortunio di Cambiaso. Poi la squadra di Motta trova il pareggio nel secondo tempo.
PRIMO TEMPO – L’Allianz Stadium di Torino accoglie Juventus-Bologna per la quindicesima giornata di Serie A in un freddo sabato pomeriggio alla vigilia dell’Immacolata. La squadra di Vincenzo Italiano inizia subito bene, con un pericolosissimo palo colpito da Ndoye all’11’. Per i bianconeri iniziano i problemi, che aumentano con l’uscita forzata al 13′ di Cambiaso. Qualche minuto prima, infatti, il calciatore accusa dolore alla caviglia sinistra, in seguita alla respinta della conclusione di Ndoye. Al posto dell’infortunato subentra Rouhi, chiamato dalla panchina da Thiago Motta. Al 24′, poi, la Juventus rischia ancora: Kalulu commette un fallo da ultimo uomo su Odgard ma il VAR non dispone il cartellino rosso per il calciatore bianconero, fra le proteste dei rossoblù. Il match al Torino si sblocca al 30′, quando Ndoye trova il gol con una conclusione potentissima che si infila sotto la traversa.
Juventus-Bologna 2-2
SECONDO TEMPO – La ripresa si apre con l’espulsione dell’ex Thiago Motta, al quale l’arbitro Marchetti mostra il rosso al 51′ dopo pesanti proteste. Poi, al 53′, arriva il raddoppio del Bologna: a siglarlo è Pobega che sfrutta l’assist di Castro. I bianconeri, però, riescono a tornare in partita al 62′: Koopmeiners accorcia le distanze col gol dell’1-2. La reazione della Juventus prosegue fino alla fine: nel minuti di recupero arriva addirittura il pareggio messo a segno da Mbangula. Al 90+2′ l’attaccante sfrutta la verticalizzazione di Vlahovic, anche grazie a un’ingneuità della difesa rossoblù, e infila sotto la traversa un destro a giro. Motta trova, contro la sua ex squadra, un altro pareggio.