Juventus-Inter rinviata, Agnelli fra i principali a richiederlo: ecco perché
Juventus-Inter non si giocherà domani e Agnelli, presidente dei bianconeri, è uno dei principali responsabili del rinvio. Lo riporta il sito del “Corriere della Sera”, che segnala perché il dirigente avversario ha spinto così tanto per non scendere in campo domani.
I SOLDI PRIMA DI TUTTO? – Cinque milioni di euro. Questo l’incasso che garantirà Juventus-Inter a porte aperte con il tutto esaurito all’Allianz Stadium. In caso di disputa della partita a porte chiuse, come sarebbe dovuto essere domani sera, i bianconeri avrebbero inevitabilmente perso questa cifra, nonostante la loro policy che non prevede il rimborso dei biglietti. Secondo il sito del “Corriere della Sera” fra i vari presidenti di Serie A che spingevano per il rinvio c’era soprattutto Andrea Agnelli, numero uno della Juventus, per non perdere l’incasso di un big match del genere. Ecco perché la Lega Serie A, alla fine, ha dato l’OK al rinvio nonostante per il Governo bastassero le porte chiuse (vedi articolo). Ora intanto si attende la decisione relativa a Juventus-Milan di mercoledì in Coppa Italia, visto che pare che l’Allianz Stadium venga aperto solo ai residenti in Piemonte (vedi articolo). Intanto, però, per Juventus-Inter c’è da attendere mercoledì 13 maggio, e lì l’impianto di Torino dovrebbe avere gli spettatori presenti.
Fonte: Corriere.it – Alessandro Bocci