Jonathan: «Inter? Ripensandoci avrei scelto altro! Però sogno realizzato»
Jonathan in una lunga intervista su ESPN ha parlato della sua esperienza all’Inter dal 2011, dopo che la squadra aveva vinto la UEFA Champions League. Il brasiliano definisce brutta e sfortunata la sua esperienza in nerazzurro, ma non si pente.
DOPO LA CHAMPIONS – Jonathan torna a parlare della sua esperienza all’Inter, ma con il senno di poi dice che avrebbe scelto altro: «Avevo la possibilità di andare alla Fiorentina e anche al PSG, perché lì aveva preso il comando Leonardo. Ma alla fine ho scelto l’Inter, perché all’epoca erano i campioni della Champions League. Chi è che non vuole giocare coi campioni d’Europa? Dopo il mio arrivo, la squadra aveva già vinto tutto. Inoltre la squadra aveva un’età media molto alta. I giocatori appena acquistato avevano poco spazio, e quando la squadra perdeva era sempre colpa dei nuovi arrivati. Ripensandoci, credo che sarei andato alla Fiorentina, perché lì avrei avuto più spazio per giocare, oppure al PSG. Ma non dico che me ne pento. Il Santos non voleva lasciarmi partire, all’Inter sono stato accolto molto bene, ma ammetto anche di essere un po’ fuori forma».
ALL’INTER – Jonathan però non si pente di aver giocato contro i campioni d’Europa: «Ho realizzato il sogno di giocare in una grande squadra, ho gareggiato in Champions League e ho ricevuto un buon stipendio. Ho fatto una tappa che è stata molto brutta. Chi aveva vinto qualcosa l’anno precedente aveva il posto assicurato. La nostra squadra aveva quasi tutti quelli che avevano vinto la Champions League. Wesley Sneijder era molto diverso. Diego Milito era un ottimo finalizzatore. Samuel Eto’o aveva una tecnica incredibile. Javier Zanetti era molto professionale, un ragazzo clamoroso. Dejan Stankovic metteva la palla dove voleva. Poi c’erano Lúcio, Maicon, Júlio César… E Thiago Motta, che non sbaglia un passaggio! Ho sbagliato negli atteggiamenti e nel modo di affrontare un grande club come l’Inter».
Fonte: ESPN.br