Jacobelli: «Zhang vuole vincere all’Inter? Lo provi con Skriniar! Due strade»

In un lungo intervento, il giornalista Jacobelli ha risposto a tono a Zhang, che vorrebbe un’Inter competitiva (vedi articolo). Per lui dovrà provarlo a cominciare dal rinnovo di Skriniar, per il quale si è già fuori tempo massimo. Ne ha parlato a Sportitalia Mercato.
LA RISPOSTA – Xavier Jacobelli non approva lo scambio fra Steven Zhang e Piero Ausilio (vedi articolo): «Un conto sono le battute che vengono pronunciate in occasione di una riunione conviviale e di uno scambio degli auguri. Un altro sono i fatti, ed è alla prova dei fatti che Zhang e Suning sono attesi nel 2023. L’intenzione del presidente, e del gruppo cinese dell’Inter, è continuare a vincere dopo uno scudetto, una Coppa Italia e una Supercoppa Italiana. E avendo gli ottavi di Champions League col Porto a febbraio. Però c’è il prestito da 295 milioni, concesso dal fondo Oaktree, con un interesse del 12%. Le possibilità sono due: una che Oaktree conceda un periodo di tempo oltre il 30 maggio 2024 perché questo prestito rientri, l’altra è che nelle sue missioni americane che hanno preceduto la sosta del campionato, quando Zhang ha avuto incontri con fondi d’investimento e importanti gruppi bancari statunitensi, abbia trovato un partner che lo aiuti a restituire questo prestito».
DIMOSTRARLO – Jacobelli prosegue: «La prima cartina di tornasole del 2023 dell’Inter sarà Milan Skriniar. Qualora venisse rinnovato il contratto avremmo la prova provata che alle intenzioni molto positive di Zhang seguono i fatti. Skriniar, in questo momento, è il primo banco di prova per l’Inter. Conta la volontà pratica e concreta dell’Inter di Suning, perché tutte le difficoltà del club sono nate quando il Governo ha imposto il giro di vite agli investimenti stranieri. Se Skriniar rimane all’Inter, e credo che debba essere risolto nel più breve tempo possibile, avremmo una prova».