Inzaghi e Marotta, videogame e Capponi: Inter, fai la storia! − CdS
Ieri media day ad Appiano Gentile con una folla immensa di giornalisti provenienti da tutto il mondo. Hanno parlato sia Inzaghi che Marotta. Obiettivo: spingere l’Inter verso la grande impresa
VERSO L’IMPRESA − Uno cita i videogame, l’altro più accademico si ispira a Pier Capponi. Il succo comunque è sempre e solo uno: spingere l’Inter verso la storia. Ieri giornata di media day ad Appiano Gentile con una marea di giornalisti di tutto il mondo ad invadere il quartier generale nerazzurro per strappare dichiarazioni e interviste ad ogni singolo tesserato interista. Nella conferenza stampa d’apertura hanno parlato prima Beppe Marotta e poi Simone Inzaghi. L’AD dell’Inter ha fatto i complimenti all’allenatore e alla squadra per il grande traguardo raggiunto concludendo con una frase alla Pier Capponi, storico statista del ‘400. Ovvero “Se loro suonano le loro trombe, noi suoneremo le nostre campane”. Nel senso che se il Manchester City (alias la Francia di Carlo VIII) vorrà invadere la Beneamata (Firenze), allora l’Inter si difenderà e resisterà fino alla morte. Inzaghi invece si rivolge al mondo dei videogame per spiegare il Manchester City e Istanbul. L’Inter, dopo un super cammino in Champions League, dovrà affrontare l’ultimo pericoloso livello contro l’avversario più temibile: il mostro inglese.
Fonte: Corriere dello Sport − Pietro Guadagno