Inter, sul mercato la fascia sinistra è la più urgente: manca un elemento
L’Inter sul mercato può cercare dei nuovi innesti, ma bisogna ponderare bene le necessità viste le limitazioni economiche. In rosa c’è un ruolo totalmente scoperto: quello di esterno sinistro.
TRE BISOGNI, UN ARRIVO – L’Inter nella finestra di mercato di gennaio può cercare di puntellare la sua rosa. Malgrado gli ottimi risultati infatti è evidente che qualche tassello manchi all’opera di Inzaghi. Le necessità sono tre: un attaccante, un centrocampista e un esterno sinistro. Chiariamo subito un punto: non arriveranno tre nuovi giocatori. Quindi vediamo di capire perché l’esterno sinistro è l’innesto più urgente.
LA SITUAZIONE – A centrocampo la mancanza è legata alla qualità. Numericamente i giocatori ci sono. Calhanoglu, Brozovic, Barella, Vidal, Vecino, Gagliardini e, al momento, Sensi. Sette elementi per tre posti. Con un evidente squilibrio tra titolari e riserve. Mancano opzioni offensive, di qualità. Ma parliamo di un problema di caratteristiche e varietà. Simile il punto in attacco. Dzeko, Lautaro Martinez, Sanchez e Correa sono quattro. Numericamente adeguati a due slot offensivi. Il problema è la tenuta fisica degli ultimi due, ma anche qui parliamo di una questione ulteriore. A sinistra il problema inizia proprio dai numeri.
MANCA UN ELEMENTO – A inizio stagione l’idea era avere Bastoni e Kolarov per la difesa, con Dimarco in fascia a fare il vice Perisic. Lo sviluppo della stagione ha di fatto cancellato il serbo dai conti. Solo 44 minuti complessivi di campo per lui. Con insistenti voci di ritiro. E se Dimarco è comunque riuscito a ritagliarsi un suo spazio, la sua collocazione è più in difesa che in fascia. La sua ultima presenza da titolare come esterno sinistro è datata 3 novembre, in Champions contro lo Sheriff. In campionato bisogna tornare all’Empoli, il 27 ottobre. Non a caso Perisic è il sesto giocatore più impiegato della rosa nerazzurra. Anche se in scadenza. Il croato è l’unico a non avere un sostituto in rosa. In estate come detto c’erano altre idee. Ma lo sviluppo ha cambiato la situazione. Aprendo la questione fascia sinistra come priorità. Al contrario degli altri reparti, qui manca proprio un uomo. Una lacuna ben più grave delle pur sensibili preferenze tecniche.