Inter, occhi puntati su Cile-Perù: Conte attende segnale preciso da Rueda
Dopo il botta e risposta tra l’Inter e il CT della Selección, Reinaldo Rueda, Antonio Conte tiene gli occhi sulla gara Cile-Perù di questa notte e spera che almeno Sanchez non scenda in campo dal primo minuto.
ACCUSE – Antonio Conte guarderà Cile-Perù con le dita incrociate, sperando che Alexis Sanchez esca dal campo sulle proprie gambe. Oppure, ipotesi molto difficile, che in campo proprio non ci metta piede, viste le condizioni fisiche precarie. Ha fatto discutere il botta e risposta tra il club nerazzurro e il CT della nazionale cilena, Reinaldo Rueda (vedi articolo). Uno scambio di battute transoceanico che non fa bene a nessuno, perché entrambe le parti hanno in testa il medesimo obiettivo: l’integrità fisica (e il massimo rendimento) di Alexis Sanchez.
DIPLOMAZIA – All’Inter stanno mancando terribilmente i gol dell’ex Barcellona. In più, Conte conserva negli occhi ciò che accadde lo scorso anno, quando Sanchez tornò dalla prima sosta autunale con un infortunio alla caviglia che spezzò le rotazioni del tecnico. Memore di quanto accaduto, il club nerazzurro ha ritenuto opportuno rispondere per le rime alle accuse del CT Rueda. Dopo la reciproca sfuriata, servirà massima collaborazione in un momento in cui le partite sono parecchie ed entrambe le squadre (l’Inter e il Cile) non se la passano bene. Ecco perché nella gara di CONMEBOL, in programma a mezzanotte contro il Perù, Rueda potrebbe accontentare Conte e lasciare inizialmente in panchina Sanchez. Più complicato veder riposare Arturo Vidal, in un momento storico in cui la Selección ha un disperato bisogno di punti.