Inter, nessun imprenditore italiano interessato. Due strade per Suning – CF
Secondo “Calcio e Finanza”, nessun imprenditore italiano sarebbe interessato a rilevare l’Inter. Suning nel mentre percorre due strade, una che porterebbe alla cessione immediata (con BC Partners in pole position) e l’altra al prestito di ulteriori soldi da parte di un fondo di debito, nella speranza di guadagnare tempo e cercare un nuovo compratore.
DUE STRADE – Suning continua a cercare l’opzione migliore per uscire dall’investimento nell’Inter con i minori danni possibili. Le opzioni sono al momento due: la prima è cedere subito il controllo della società, con BC Partners in pole position. La seconda è trovare un fondo di debito che possa prestare i soldi necessari al gruppo cinese per continuare a gestire il club per un’altra stagione. In questo modo ci sarebbe la possibilità di avere tempo per Suning di cercare un acquirente disposto a valutare la società quanto richiesto, ovvero circa un miliardo di euro. Una situazione, quest’ultima, simile a quanto successo per il Milan con il rilevamento della società rossonera dal fondo Elliott. Di sicuro fuori dai possibili investitori ci sono imprenditori italiani, tra i quali nessuno ha voluto approfondire la questione. Inoltre se BC Partners dovesse rilevare la società, il primo intervento sarebbe il taglio dei costi del personale, ovvero dei giocatori, che al momento rappresentano la spesa più grossa.
Fonte: Larry Newport – Calcio e Finanza