Impallomeni: «Lukaku clamoroso, ma non è un brocco! Ora con l’Inter…»
Lukaku è stato eliminato con il suo Belgio dai Mondiali in Qatar con una prestazione piena zeppa di errori nel secondo tempo contro la Croazia. Impallomeni parla proprio del suo momento no attribuendo qualche responsabilità anche allo spogliatoio e all’ormai ex Commissario Tecnico Roberto Martinez (vedi articolo). Di seguito il suo intervento a TMW Radio
CONCENTRAZIONE – Romelu Lukaku ricorderà i Mondiali in Qatar e la sua prestazione con la Croazia per ancora tanto tempo. Stefano Impallomeni parla proprio delle difficoltà del numero 90 dell’Inter: «Credo abbia problemi fisici, la stagione turbolenta al Chelsea lo ha condizionato. Ha perso sicurezza, può succedere anche a un campione come lui. Entri e fai delle cose non da Lukaku, come ieri, se stai così. Mi auguro non sia una cosa psicologica. Lo stimo tanto, mi piace molto come giocatore ma ieri è stato clamoroso. Credo sia stato il primo a rendersi conto di questa cosa. L’ho visto in ritardo, fuori concentrazione. Può succedere ma è stato clamoroso. Ora lui deve elaborare questo trauma, perché è responsabile. Deve uscirne fuori, ora Inzaghi deve ritrovarlo perché è importante. Deve scaricare tutta la rabbia con l’Inter, solo con i gol può uscirne fuori. In generale comunque il Belgio mi sembra una polveriera. La prestazione negativa di Lukaku credo sia figlia anche di una mancanza di fiducia precedente».
RESPONSABILITÀ CONDIVISE – Impallomeni attribuisce più di una responsabilità allo spogliatoio del Belgio e all’ormai ex Commissario Tecnico Roberto Martinez: «Credo che Martinez c’abbia messo del suo, non è stato mai titolare. Ieri ha sbagliato ma era lì e ha tirato più degli attaccanti che lo hanno sostituito. È stato vittima del clima creato nello spogliatoio. Lukaku è solo la punta di un disagio che parte da lontano. Potevano uscire a testa alta, ma hanno deluso. E Martinez ha fatto degli errori. Non è in forma Lukaku, ma non è neanche un brocco. Non è in crisi, viene da un momento di inattività ma ieri si è mangiato i gol per colpa di una situazione partita da lontano».