Il Parma di D’Aversa ha le idee molto chiare e un Kulusevski sorprendente
Il Parma di D’Aversa è una squadra con idee e riferimenti chiari: 4-3-3, difesa arcigna e ripartenze verticali. L’aggiunta di Kulusevski è di quelle importanti.
TATTICA – Il modulo della squadra di D’Aversa è sempre un 4-3-3, pronto a trasformarsi in un 4-5-1 quando gli avversari sono in possesso palla. L’idea di gioco è verticale, sia con passaggi lunghi che con giocatori in grado di coprire molto campo palla al piede. La squadra tende a sviluppare il gioco sulle fasce, tenendo gli interni di centrocampo e le ali vicine, in modo da averle pronte a combinare.
STATISTICHE – Degli 11 gol subiti 8 sono arrivati nei primi tempi, sintomo che i gialloblù tendono a partire lenti. Il Parma è la quinta squadra per km percorsi in A, di pochissimo dietro alla Juventus (la prima è l’Inter). Il riferimento del gioco a centrocampo è Scozzarella, il vertice basso. Per possesso medio gli uomini di D’Aversa sono quindicesimi in A.
DETTAGLI – In difesa in assenza del pilastro Bruno Alves il referente anche della regia è Gagliolo, autore anche di una rete. In attacco Kulusevski è la sorpresa della stagione: il classe 2000 in prestito dall’Atalanta corre più di tutti e ha già messo insieme 2 gol e 5 assist. A completare il tridente la pedina ideale sarebbe Inglese, infortunato. Ma anche la sua riserva Cornelius, autore di una tripletta nella scorsa giornata, è assente. Probabile a questo punto trovi spazio Karamoh, ex di turno.