Il Napoli di Gattuso è una nuova creatura tutta da scoprire
Il Napoli ha cercato una svolta chiamando Gattuso al posto di Ancelotti e quindi l’Inter si troverà davanti una squadra praticamente nuova.
TATTICA – Difficile inquadrare tatticamente il Napoli di Gattuso, una squadra ancora da decifrare visto che il tecnico è subentrato il corso proprio per dare una svolta alla stagione. Il suo modulo di riferimento è il 4-3-3, un ritorno ai tempi di Sarri in un certo senso dopo il 4-4-2 di Ancelotti, pronto in fase difensiva a diventare un 4-1-4-1 dal baricentro basso. Il gioco si sviluppa principalmente sulle fasce, tanto è vero che i terzini e gli interni di centrocampo dominano le palle giocate.
STATISTICHE – Il Napoli ha vinto l’ultima partita contro il Sassuolo, e questa è la sua prima vittoria in ben 9 giornate. Vale a dire dal 2-o contro il Verona datato 19 ottobre. Gattuso nelle sue due partite ha assommato una sconfitta e una vittoria, entrambe per 2-1 (la prima in casa col Parma, la seconda a Sassuolo). Nella prima ha tenuto il 67% del possesso, nella seconda il 40%. Il Napoli in generale è secondo per tiri in Serie A con 236, circa 50 più dell’Inter. Gli azzurri sono terz’ultimi sia per km percorsi che per parate, mentre è terza per corner ottenuti.
DETTAGLI – Luperto, classe 1993, sarà chiamato a sostituire Koulibaly, agendo da centrale insieme a Manolas. Il greco, grande colpo estivo, ha segnato anche 2 gol. In mezzo al campo molte responsabilità andranno a Zielinski, l’uomo che corre di più del Napoli. Callejon, migliore per assist con 4, contro l’Inter ha una grande tradizione. Il capocannoniere con 6 reti è Milik.