Graziani: “Non ho visto gli attacchi di cui parla Conte! Fossi nell’Inter…”
Graziani – ex attaccante della Nazionale Italiana -, ospite negli studi di “Sport Mediaset XXL” su Italia 1, critica Conte per le dichiarazioni di Bergamo. Le parole contro la proprietà non sono piaciute e c’è quasi una richiesta ad assumersi le proprie colpe per errori fatti durante la stagione
SITUAZIONE INGIGANTITA – Le parole di Antonio Conte vengono analizzate da chiunque. Stavolta tocca a Ciccio Graziani, che ammette di non averle capite né gradite: «Tutti questi attacchi di cui parla Conte non li ho visti. E se ci fossero stati i presupposti sarebbe stato difeso. La verità è che l’Inter in questa stagione, oltre alle cose positive, ha avuto anche qualche difficoltà. Alla società non è piaciuta l’eliminazione dalla Champions League a dicembre e poi quella dalla Coppa Italia. Ci sono allenatori che pensano di essere proprietari e invece sono solo dipendenti di una società. Conte non può fare e dire tutto ciò che vuole. Come allenatore è bravo e lo stimo, stravedo per lui, ma nelle situazioni difficili non sa contare fino a dieci. E all’Inter non ha vinto ancora nulla (sorride, ndr). Nonostante i numeri di cui dev’essere contento, c’è ancora l’Europa League da giocare. Per questo non capisco il perché dello sfogo in questo momento. Fossi il presidente dell’Inter lo chiamerei a rapporto per avere chiarimenti e chiedere le scuse». Questo il pensiero di Graziani sullo sfogo di Conte al termine di Atalanta-Inter.