Graziani: «Frattesi alla Juventus giocherebbe sempre! Ma buon per l’Inter»
Frattesi è uno dei protagonisti di questa sosta per le nazionali – finalmente finita ieri – con due gol in altrettante partite con l’Italia. Graziani, a Radio Sportiva, ha parlato sia del suo minutaggio con l’Inter sia di quanto ha fatto Dimarco.
POCO UTILIZZATO – Davide Frattesi è il miglior marcatore dell’Italia da quando Luciano Spalletti è diventato commissario tecnico, ma all’Inter non è titolare. Per Francesco Graziani c’è una motivazione: «Quando tu hai un centrocampo con Nicolò Barella, Hakan Calhanoglu e Henrikh Mkhitaryan, che sta facendo benissimo ed è un giocatore interessantissimo, come fai a far giocare Frattesi? Penso che meriterebbe di giocare di più, però se vai a giocare in un club con competitività altissima fai fatica. L’avesse preso la Juventus avrebbe giocato sempre, invece all’Inter c’è Barella che è uno dei centrocampisti più forti che ci sono. Buon per l’Inter che ha alternative eccezionali: sono quasi pari ai titolari, questa è la forza dell’Inter per il prossimo futuro».
Frattesi e Dimarco, Inter in gol con l’Italia durante la sosta
LA FESTA – Graziani risponde anche a chi se l’è presa per l’esultanza di Federico Dimarco in Francia-Italia, un qualcosa che ripete a ogni gol: «È un gesto suo, personale, che c’è di male? A me rimane simpatico, è un’esultanza che ci può stare e non irride nessuno in alcun modo. Lo devono prendere per quello che è, peraltro ha fatto un gol stupendo con questo tiro al volo sul primo palo imprendibile. Non credo che abbia voluto prendere in giro nessuno, è il suo modo di esultare e se è contento lui dobbiamo essere contenti tutti. Quello di Dimarco è il gol più difficile, perché prenderla in quella maniera con quella velocità e indirizzarla sotto il sette non è da tutti i giorni. È più difficile da vedere di altri».