Grassia: «PIF-Inter, accelerazione negli ultimi giorni. Tre interessi recenti»
Il noto giornalista di Radio Rai Grassia, in collegamento con CMIT TV, rilancia l’opzione PIF per l’Inter. Stando alle sue informazioni, negli ultimi giorni ci sono stati passi avanti per la cessione della società.
SI RIAPRE? – Ciclicamente si parla del fondo PIF accostato all’Inter. Ora lo fa anche una voce illustre, quella di Filippo Grassia: «È una cosa che sta andando avanti da qualche settimana. Da quanto mi risulta ha avuto un’accelerazione negli ultimi giorni. La famiglia Zhang, vista la situazione per il lockdown nel proprio Paese, pensa di accettare l’offerta del fondo saudita per rientrare dell’enorme cifra che ha messo nelle casse dell’Inter. La famiglia Zhang ha investito almeno seicentoottanta milioni, portandola allo scudetto e adesso agli ottavi di Champions League. Vediamo nei prossimi giorni come andranno le cose. Nel caso di un accordo la famiglia Zhang venderebbe per non meno di seicento milioni: l’Inter affronterebbe le prossime stagioni con più solidità economico-finanziaria. L’ultimo prestito avuto da Zhang ha permesso di affrontare le spese correnti».
LE CIFRE – Grassia spiega come fra PIF e l’Inter si può chiudere in tempi brevi: «Credo che la trattativa sia indipendente dalle finestre di mercato. È una trattativa importante: c’è sul piatto una cifra vicina al miliardo di euro. C’è anche da dire che la situazione sul piano azionario non è complicata, ma non è neanche semplice. Un fondo, nel momento in cui acquista un bene, deve calcolare che cosa può accadere. Sappiamo come i club di calcio non siano fonte di reddito ma di debiti. PIF non è l’ultimo soggetto che si è interessato negli ultimi tempi all’Inter. Uno di origine saudita, un altro dall’America e un terzo di cui non ho perfetta cognizione. Vuol dire che l’Inter sul mercato c’è: con tutta la simpatia per la famiglia Zhang sappiamo che non può competere sul piano internazionale».