Giulini: “Barella, prezzo di favore all’Inter? No, anzi! Nainggolan…”
Giulini, presidente del Cagliari, è stato intervistato dal quotidiano “Il Corriere della Sera”. Inevitabile un suo commento sulla cessione di Barella all’Inter, avvenuta in estate, e sull’acquisto di Nainggolan, così come sui cori razzisti verso Lukaku dello scorso 1 settembre.
CENTROCAMPO RIBALTATO – Tommaso Giulini analizza il calciomercato del Cagliari, partendo dalla cessione di Nicolò Barella all’Inter: «Abbiamo reinvestito il 100% per salire di livello. Barella l’ho visto crescere dalla Primavera alla Nazionale ed è stato molto bello, sostituirlo con Nahitan Nandez e Marko Rog credo ci abbia migliorato. Radja Nainggolan è il regalo non previsto e pesa parecchio sul budget. Lui riceve tanto affetto, ha bisogno di tornare a combattere per valori sportivi importanti: fa bene a lui e a noi. Ci farà vincere rapidamente. Possedere azioni dell’Inter? Così frazionate che sono invendibili, ma a qualche mio tifoso non piace molto. Prezzo di favore per Barella? No, anzi (ride, ndr)».
RAZZISMO – Giulini poi torna sui cori razzisti, in particolare in Cagliari-Inter: «Mi fa piacere che in Italia siano stati una sorpresa, rispetto all’estero. La parte più frustrante, con la storia di emigrazione che abbiamo, è essere bollati come una città razzista. Anche se sono stati pochi imbecilli solo al momento del rigore di Romelu Lukaku, o del bresciano Alfredo Donnarumma, ciò non toglie che tutto questo vada eliminato. Come? Con più steward, con l’aiuto degli altri tifosi e la tecnologia. Ma bisogna lavorare sui bambini: la nostra scuola di tifo insegna a non tifare mai contro l’avversario».
Fonte: Corriere.it – Paolo Tomaselli