Giletti: “Scudetto? L’Inter mi preoccupa! Conte un martello. Marotta…”
Massimo Giletti, noto conduttore televisivo e tifoso juventino, intervenuto sulle frequenze di “TMW Radio” durante il programma “Maracanà”, parla dell’Inter toccando molti temi, fra cui il modo di lavorare di Beppe Marotta e Antonio Conte concludendo poi con il discorso scudetto tra la squadra nerazzurra e la Juventus di Maurizio Sarri.
AVVERSARIO DURO – Massimo Giletti parla della sfida al vertice tra Inter e Juventus analizzando il momento della squadra nerazzurra: «Quando porti un professionista top come Antonio Conte e metti un uomo come Giuseppe Marotta ai vertici dell’Inter, hai aggiustato la società che era la lacuna più grande dell’Inter, metti un allenatore che va oltre i suoi compiti e hai l’unica squadra che può competere con la Juventus. Quindi sono anche un po’ preoccupato, perché a gennaio, conoscendo l’abilità di Marotta e di Conte, l’Inter si rinforzerà sicuramente. Sarà un avversario molto duro»
NON SOLO GRINTA – Giletti poi parla di Antonio Conte e del suo modo di lavorare: «Io conosco Antonio Conte da una vita. La sua qualità non è solo quella caratteriale e di temperamento: Antonio fa giocare le squadre, ha una metodologia di gioco ben precisa. Lavora con passione e martella i propri giocatori richiedendo una serie di schemi. Non è solo grinta, è riduttivo: chi dice una cosa così non conosce Conte. È riuscito a trasformare una nazionale italiana morta e sepolta che non giocava e siamo usciti solo con la Germania ai rigori. Quella è la fotografia della qualità di Antonio Conte: lavorando giorno dopo giorno riesce a dare sempre di più. Io non sono così sicuro che la Juventus vinca lo scudetto. Vedremo cosa succederà in Champions League, se dovesse uscire dalla Coppa le chance per lo scudetto aumentano».
SULLA ROSA DELL’INTER – Infine Giletti analizza la rosa dell’Inter e fa una disamina del mercato nerazzurro: «Fortuna che l’Inter è incompleta. Penso che l’Inter abbia fatto uno sforzo sul mercato pazzesco. Non ho mai visto una squadra pagare 85 milioni per un centravanti. Molto dipenderà dagli incassi di Gabigol e di come andrà a finire con Mauro Icardi. Ma se tutto dovesse andare bene potrebbe incassare 100 milioni. È possibile che Conte possa ottenere qualcosa anche a gennaio. Marcelo Brozovic e Stefano Sensi sono decisivi, Lautaro Martinez e Romelu Lukaku si trovano alla grande e francamente nessuno ricorda più Icardi. Andiamoci a vedere con chi vinse al primo anno con la Juventus. Antonio riesce a dare qualcosa in più rispetto agli altri. Entra in una sinergia pazzesca con i suoi giocatori. E questi sono i rischi maggiori per la Juventus».