Gentile: «Inter lenta? Non sorpresa, c’è il motivo. Champions League dura»
Gentile è convinto che all’Inter serva tempo per arrivare al 100%, dopo un inizio di stagione altalenante. Ospite di Sky Sport 24, il giornalista ha dubbi sul fatto che la squadra di Inzaghi andrà agli ottavi di Champions League.
NON OBBLIGATA – Riccardo Gentile toglie un po’ di pressione all’Inter: «Può mettere sul petto la seconda stella, non deve. Che possa non c’è dubbio, l’Inter è una delle grandi squadra di questo campionato. Ma non è automatico: giusto dire a Simone Inzaghi di fare il massimo, l’anno scorso se l’è giocata ma ha perso e avrebbe potuto fare di più. Non è mai facile ereditare una squadra da Antonio Conte, che lascia molto e in positivo. Parliamo di un allenatore a mio avviso di caratura superiore, ha dimostrato di essere uno dei migliori. Ma consuma molto. Poi l’Inter ha perso un giocatore fondamentale come Ivan Perisic: è tornato Romelu Lukaku, ha giocatori a disposizione di alto livello ma mi dà la sensazione di essere partita lenta. Non deve sorprendere più di tanto, perché ha tutti giocatori dal punto di vista fisico che entrano in forma più lentamente, perché è una squadra più pesante rispetto alle altre. Secondo me ci vuole tempo per vedere la vera Inter, che però il miglior momento lo scorso anno l’ha vissuto a dicembre e a gennaio. E a dicembre non si gioca. Champions League? Sarei sorpreso se passasse il turno. L’anno scorso doveva passare e bisogna fare i complimenti, quest’anno è veramente dura».