Galante: “Derby strano, Inter in forma. Parole di Eriksen? Conte non felice”
Galante – ex difensore dell’Inter -, intervenuto come ospite a “Sky Sport 24”, commenta la situazione in casa nerazzurra a due giorni dal Derby di Milano. La sosta per le nazionali non aiuta Conte, ma continua a tenere banco il ruolo di Eriksen
GRANDI ATTACCANTI – Parola alla difesa con l’esperienza di Fabio Galante: «Non è facile marcare Zlatan Ibrahimovic, Romelu Lukaku e Lautaro Martinez. Sono tre attaccanti forti e completi. E danno fastidio a tutte le difese. Antonio Conte si affida a Lukaku per ogni azione. Tutto parte dall’attaccante belga. Perché è bravissimo a difendere il pallone, far salire la squadra e aiutare i compagni. Sarebbe difficilissimo marcarlo! Se gioca Danilo D’Ambrosio, è più predisposto a marcare Rafael Leao, ma all’Inter in difesa mancano parecchi giocatori».
SFIDA CONDIZIONATA – Galante è consapevole che non assisterà all’Inter-Milan migliore di sempre: «Il derby è sempre la partita dell’anno per città e tifosi, ma quest’anno arriva alla quarta giornata e viene dopo una sosta per le nazionali. Sarà un po’ strano. Per gli allenatori è difficile preparala bene, avendo tutti i giocatori a disposizione solo oggi. Non è facile, soprattutto per un allenatore che lavora sugli schemi come Conte. Però i giocatori dell’Inter impegnati in nazionale sicuramente arrivano carichi ed entusiasti. Sono in forma per affrontare il Milan!».
ERIKSEN E CONTE – Anche Galante si esprime sull’argomento a quanto pare più interessante oggi per l’Italia del calcio: «Sono stato un paio di volte alla Pinetina, come tocca il pallone Christian Eriksen ne ho visti veramente pochi. Ha una padronanza nel leggere la giocata, a testa alta. Come caratteristiche all’Inter mancava questo giocatore e l’ha preso con Eriksen. Deve entrare sicuramente nella testa di Conte. Gli manca qualcosina, ma ha le basi per dimostrare il suo valore all’Inter. Sicuramente quella frase (vedi dichiarazioni, ndr) non avrà fatto felice Conte…».