La FIFA si muove: aiuti ai club post-Coronavirus e richiesta sui campionati
La FIFA sta cercando di capire come mantenere in vita il mondo del calcio una volta superata l’emergenza Coronavirus. Alessandro Alciato, in un servizio per Sky Sport 24, fa sapere quali saranno le prossime mosse per ripartire e provare a completare la stagione 2019-2020.
CALCIO DA SALVARE – Il calcio mondiale rischia seri problemi finanziari, in caso di stop prolungato per il Coronavirus. Per questo motivo, come rivela il giornalista di Sky Sport Alessandro Alciato, la FIFA potrebbe utilizzare parte delle sue riserve, che superano i tre miliardi di dollari, per aiutare le leghe e di conseguenza i club. L’unità di crisi permanente, già creata, studierà i possibili danni per creare un nuovo modello di business sportivo. Sulla stagione c’è una richiesta: nel caso in cui la 2019-2020 dovesse essere allungata, sforando il 30 giugno, la successiva andrebbe ridotta.
IN EUROPA – In parallelo con la FIFA si muove anche l’UEFA, che a sua volta vuole permettere al calcio di superare i danni da Coronavirus. L’organismo presieduto da Aleksander Ceferin, molto discusso per aver fermato con grosso ritardo le sue competizioni, valuta due strade per la ripartenza. Una darebbe la priorità ai campionati nazionali (Serie A compresa, quindi) rispetto a Champions League ed Europa League, l’altra le farebbe giocare in parallelo come accade di norma. Non si esclude di finire ad agosto, come ha fatto intuire stasera Gabriele Gravina (vedi articolo).