Ferri: «Ranocchia non ha fatto rimpiangere de Vrij! Reazione Inter»
Ferri sottolinea come l’Inter sia riuscita, nella partita di ieri contro il Napoli, a esaltare giocatori spesso criticati per il loro rendimento. Durante Pressing Serie A su Italia 1 indica su tutti Ranocchia, sostituto dell’infortunato de Vrij.
VITTORIA DA BIG – Riccardo Ferri commenta Inter-Napoli: «Una partita intanto bellissima, per i contenuti e per le azioni che si sono svolte da una parte e dall’altra. Le due squadre hanno messo grande fisicità, una gara veramente elettrizzante sotto tutti i punti di vista. È chiaro che analizzarla gli ultimi dieci minuti dà un parere, sul resto della partita un altro. Il Napoli è stato bravo ad andare in vantaggio, l’Inter ha reagito in maniera veemente e ha messo sotto il Napoli. È l’ennesima gara entusiasmante di questo campionato, che sta presentando diverse gare belle da vedere in tutti i sensi. Si parla tanto di ritmo, ma quest’anno oltre alla qualità c’è intensità e mancava da anni».
LA GESTIONE – Ferri analizza i cambi di Simone Inzaghi: «Diventa un luogo comune, soprattutto quando si perde, parlare dei cambi. Però non teniamo fede a un discorso: quando vai in campo forte, come è andata l’Inter, c’è una distribuzione delle forze. Poi non dimentichiamo che mercoledì c’è un’altra partita, ha fatto una valutazione oggettiva per salvaguardare alcuni giocatori. Però credo che la squadra sia mancata nella totalità, non nei tre giocatori che sono usciti. C’è stata molta critica nei confronti di Samir Handanovic, poi Andrea Ranocchia non ha fatto rimpiangere Stefan de Vrij. Giocatori che sono spesso criticati dovrebbero essere anche considerati».
LA VOCE – Ferri risponde a una domanda su Lorenzo Insigne, dopo quanto detto da Giuseppe Marotta (vedi articolo): «Perché no, anche se nello scacchiere dell’Inter avrebbe difficoltà di collocazione. Però è un giocatore che ha dimostrato, anche nel Napoli, di poter giocare falso nueve o dietro le punte. Potrebbe essere in questo senso, però capisco le dichiarazioni di Marotta in questo momento. Io credo che Insigne rimarrà al Napoli, perché è un ragazzo sensibile e non è nelle condizioni di dare il meglio per il Napoli. Sta patendo la situazione a livello contrattuale».