Ferri: “Inter, questa la strada da seguire. Percorso più che positivo”
Ferri ha fatto un giudizio sulla prima parte di stagione dei nerazzurri intervistato da Inter TV. Ecco cosa pensa l’ex difensore sul primato a Natale, così su come si debba ripartire per il 2020. Da parte sua grande ottimismo.
IL BILANCIO – Riccardo Ferri, arrivati alla sosta natalizia, dà un primo giudizio sull’Inter: «Io credo più che positivo. Comunque nessuno di noi poteva pensare che, a questo punto della stagione, l’Inter potesse essere così competitiva in campionato e che avesse fatto un percorso comunque dignitoso in Champions League. Ha a disposizione l’Europa League, che rimane sicuramente un obiettivo di prestigio. È un progetto di sei mesi, appena nato, ci sono stati cambiamenti però la squadra ha inciso dal punto di vista di carattere e personalità».
STRADA GIUSTA – Ferri spiega il perché della sua positività sull’Inter: «I nuovi si sono inseriti molto bene. Rimane il rammarico dei tanti infortuni, ma ci si aspetta nell’immediato futuro che ci possano essere i rientri auspicati da molto: mi riferisco ovviamente a Nicolò Barella, Stefano Sensi e Alexis Sanchez. Sono acquisti che possono far fare il salto di qualità e aiutare la squadra in virtù del grande percorso fatto sinora. È indubbio che, nella personalità di affrontare alcune partite, sono sempre dell’idea che si debba interpretare bene ogni momento, capire quando devi spingere e quando soffrire. L’ho detto più volte: secondo me la società e Antonio Conte hanno tracciato un solco. Questa è la strada da seguire, oggettivamente ci saranno difficoltà da superare ma è la strada da percorrere».
QUALI ACQUISTI? – Ferri chiude sui possibili rinforzi per l’Inter. Tuttavia, l’ex difensore, non si aspetta tantissimo: «Il mercato che verrà sarà sicuramente un viatico per far sì che questa squadra si possa allungare e allargare, nella qualità e nella quantità, per gestire turnover che non dia grossi scossoni. Io rimango di quelli positivi, non so se è il momento ma lo percepisco anche allo stadio. C’è grande entusiasmo e grande aspettativa di proseguire questo cammino, senza farsi prendere dall’ansia se le cose vanno beno bene del solito. Penso che nel prossimo futuro possiamo ottenere risultati importanti».