Ferri: “Coronavirus, grazie Inter. Stima illimitata per Steven Zhang”
Riccardo Ferri, chiuso nella sua casa di Lodi a causa del Coronavirus, ha fatto i complimenti all’Inter per il suo lavoro contro l’emergenza. Parole di stima in particolare a Steven Zhang e Beppe Marotta. Ecco le sue parole nell’intervista a “Tuttosport”
GRAZIE – Riccardo Ferri, residente a Lodi, uno dei focolai dell’emergenza Coronavirus, racconta la sua esperienza: «Ho il dolore dentro. Ho perso delle persone a me molto vicine, una dietro l’altra. Ho avuto paura perché anche io nel recente passato ho avuto una polmonite. Sono più vulnerabile ma questo non mi ha bloccato. Bisogna stare in casa ma anche da qui sono riuscito a dare una mano concreta: grazie all’Inter, grazie a Marotta, che ha subito chiesto una mano al presidente Zhang, sono riuscito a far arrivare 26mila all’Ospedale d Lodi e 65mila a quello di Bergamo. Mi sono sentito come se avessi segnato un gol importantissimo».
STIMA – Prosegue Ferri: «L’Inter è stata la prima società a fare qualcosa per il Coronavirus. Quando Steven Zhang si è arrabbiato con il mondo del calcio perché tanti non vedevano questo pericolo, ho capito che persona fosse. Ho apprezzato le sue parole, l’aver pensato prima alla salute che al resto. Ho una stima illimitata del “mio” presidente, ancor di più ora, dopo quello che ha fatto anche per Lodi e non solo. Campionato? A mio avviso va cancellato».
Fonte: Luca Uccello – Tuttosport.