Fassone: “Serie A, FIFA e UEFA non hanno competenze. Scudetto…”
Fassone è intervenuto in collegamento con “Sportitalia Mercato” e ha parlato della questione riguardante la Serie A. L’ex dirigente di Inter, Juventus, Milan e Napoli ha segnalato come FIFA e UEFA non possano intervenire sulle norme del campionato italiano, così come sullo scudetto.
COME USCIRNE? – Marco Fassone non trova risposte al tema scudetto in Serie A: «Tecnicamente, anche dal punto di vista giuridico, siamo un po’ in un vuoto di normativa. Io la dico da un punto di vista di opinione personale: assegnare lo scudetto così non mi sembrerebbe giusto, per numero di partite mancanti. Io spero, se non si dovesse riuscire a giocare tutte le trecentoottanta partite della Serie A, che quantomeno si trovino gli spazi per giocare play-off e play-out. Un’assegnazione dello scudetto così credo che lascerebbe con l’amaro in bocca tutte le società. Credo che la FIGC, in quest’eventualità, lo possa fare: io non lo farei, se dipendesse da me e non avessi spazio per giocare le partite non assegnerei lo scudetto, prendendo come base la classifica attuale. Penso che sarebbe l’unica soluzione fattibile».
INTERVENTO ESTERNO – Fassone prosegue: «Al di là della speranza che non si arrivi all’interruzione, perché altrimenti sarebbe un guaio ancora più grosso di quello visto sinora, credo che sia la FIFA sia l’UEFA non possano avere competenze a livello nazionale. È invece giusto che diano un coordinamento generale per i regolamenti, che dovranno essere per forza modificati per quello che accadrà oltre il 30 giugno. Su questo servirà certamente un coordinamento soprattutto della FIFA. Per i play-off, che a me non piacciono come idea per la Serie A, ma credo che alla fine sarebbe il male minore se il Coronavirus non permettesse di giocare tutte le partite».