Dzeko, da spalla di Lautaro a bomber. Ora serve confermarsi – TS
L’Inter quando quest’estate ha salutato Romelu Lukaku prendendo Edin Dzeko non si aspettava di certo che i risultati fossero questi. Il bosniaco, preso a zero dalla Roma a 35 anni, sta stupendo tutti per i tanti gol segnati. Ora serve continuare così e non fare come l’anno scorso.
SORPRESA – L’Inter come detto è molto sorpresa dal rendimento realizzato di Dzeko. Il bosniaco, a35 anni, sembrava essere l’uomo giusto per supportare Lautaro Martinez nella sua crescita e nel far gol con i suoi movimenti da regista offensivo. Ma tant’è. 8 gol in campionato, 11 se contiamo anche la Champions League (gli stessi di Lautaro Martinez) che certificano come il Cigno di Sarajevo abbia ritrovato quella via del gol che gli era mancata. L’anno scorso con la Roma le reti son state soltanto 7 e qui arriva la preoccupazione dell’Inter. Come riporta Tuttosport infatti, Dzeko ha segnato quei 7 gol tutti nel girone d’andata, esattamente come quest’anno con l’Inter. Ma ciò che più gratifica il lavoro del bosniaco è che tutto questo lo sta facendo a 35 anni. In Europa, di bomber “vecchietti” over 35 ce ne sono tanti ma solo uno ha fatto meglio di lui, ovvero Cristiano Ronaldo. Il portoghese ha timbrato 13 volte in 20 partite mentre, dietro a Dzeko, ci sono Molina del Granada (9 in 18) e Ibrahimovic (7 in 15). Insomma, niente male per uno arrivato per sostituire il miglior marcatore dell’Inter dello scorso anno.
Fonte: Tuttosport – Federico Masini