Dossena: “Inter detti legge fino alla fine con Icardi! E se vuole la Juve…”
Andrea Dossena – ex difensore del Napoli -, ospite negli studi di “Sportitalia Mercato” su Sportitalia, sta dalla parte dell’Inter nella gestione del caso Icardi, anzi, chiede alla società di insistere nel pugno duro per scegliere anche la prossima destinazione dell’ex capitano
INTER SI FACCIA RISPETTARE – Il parere di Andrea Dossena è piuttosto deciso e di parte nello scontro interno più “sanguinoso” della storia recente del calcio italiano: «Mauro Icardi è sempre stato un giocatore super apprezzato da Maurizio Sarri, questo lo fa mettere in cima alla lista della Juventus, ma spero che l’Inter continui su questa linea per farsi rispettare: deve comandare! Icardi ha già rifiutato alcune offerte, ma è l’Inter che detta le regole anche dovendo arrivare all’ultimo giorno per cederlo o rischiare che rimanga lì: arrivati a un certo momento non puoi pretendere qualsiasi cosa, hai firmato un contratto e un rinnovo tempo fa (riferendosi a Icardi, ndr), ora le condizioni le deve dettare l’Inter e spero che ci riesca ad avere questa forza fino all’ultimo. Icardi ha avuto offerte dal Napoli e dalla Roma, ma le ha rifiutate perché vuole a tutti i costi la Juventus: è stato anche il capitano dell’Inter, sembra voglia rinnegare il suo passato nerazzurro… Icardi non è un problema grosso per l’Inter, semmai lo è al contrario: se non lo vendi adesso alle cifre pensate, lo vendi sicuramente l’anno prossimo a 30 milioni a una squadra qualsiasi, perché poi la accetterà anziché stare fermo, ora sta alla volontà del giocatore accettare subito la destinazione… Se vende anche Dalbert, Roberto Gagliardini, Joao Mario e gli altri esuberi, che sono giocatori importanti per fare cassa, l’Inter ottiene un bel tesoretto, ma si sa che vendere è più difficile che comprare… Il discorso legato a Federico Chiesa che starebbe un altro anno a Firenze per poi andare all’Inter fila, ma in un anno per calciatori e società può succedere di tutto…».