Diaconale: “Lotito? Vuole giocare ma non per interessi personali. Lui…”
Interviene sulle frequenze di “Lazio Style Radio”, Arturo Diaconale, portavoce del club biancoceleste, spiega le parole del presidente Claudio Lotito
SCUDETTO – Queste le parole di Arturo Diaconale, portavoce della Lazio, sulle dichiarazioni del presidente del club capitolino, Claudio Lotito. «Intervengo a proposito dell’intervista del Presidente Lotito su ‘La Repubblica’ – si legge sul sito ufficiale della società biancoceleste –. Ha semplicemente ribadito la necessità di una ripresa dell’attività, per salvaguardare l’economia del calcio in generale. Invece è stato trasformato come un guanto di sfida alla Juventus sull’eventuale assegnazione dello scudetto, è stata solamente un’ipotesi. La speranza però è quella di ripartire per terminare la stagione, così da evitare caos, ricorsi e danni economici».
SERIE A – Diaconale quindi prosegue sul campionato di Serie A. «Il Presidente vuole giocare per difendere il sistema, non per suoi interessi personali. Vuole far capire i problemi economici che ci sarebbero per il sistema, che dà lavoro a 250 mila persone, se non si terminasse la Serie A. Sottovalutare tutto questo sarebbe un pericolo. Sono settimane che il Presidente porta avanti questo discorso, cercando di far capire l’estrema importanza del calcio. Quest’ultimo ha una funzione trainante di tutto lo sport nazionale, va quindi favorito e non boicottato».
FASE 2 – Diaconale sulla Fase 2 dell’emergenza Coronavirus. «Ci sono molte contraddizioni su questa Fase 2, i calciatori non potranno allenarsi individualmente nei centri sportivi delle proprie squadre, con tutti i distanziamenti sociali, ma invece possono farlo in un parco pubblico. Ci sono tanti paradossi, speriamo di uscire il prima possibile da questa situazione».