Di Marzio: “Conte ossessionato dalla Juventus. Godin? Una lumaca”
Le parole dell’ex allenatore del Napoli, Gianni Di Marzio, ai microfoni di “Tmw Radio” durante la trasmissione “Maracanà”, sulla sconfitta dell’Inter a Dortmund. C’è spazio anche per una critica feroce ad Antonio Conte e al suo recente passato alla Juventus.
LOTTA SENZA QUARTIERE – Il day after di Borussia Dortmund-Inter è carico di rabbia e della giusta dose di amarezza. Sentimenti che hanno avvolto anche le parole di Antonio Conte, nel post partita, a caldo. Parole che, secondo Gianni Di Marzio, nascondono una connotazione ben precisa: «Conte si è schierato contro tutto e tutti, dimostrando comunque di essere un allenatore vincente. Si è inoltre messo in condizione di essere criticato dalla società, perché credo ci siano modi e modi per esprimere certi concetti».
SENZA MEZZI TERMINI – Le motivazioni del ko al “Westfalenstadion” sembrano essere chiare, ma secondo Di Marzio c’è qualcosa in più rispetto alle banali carenze d’organico: «Alcune lacune di questa Inter sono lapalissiane: parlo di Diego Godin, lento come una lumaca, che da terzo di destra fa tantissima fatica. Parlo anche di Cristiano Biraghi, che ieri era in grande difficoltà. Fondamentalmente le alternative c’erano, penso ad Alessandro Bastoni. L’Inter non ha una rosa così scarna. Lui ha finito per scaricare tutto sulla società, che finirà per pagare i calciatori il doppio del prezzo a gennaio. Motivazioni reali del suo sfogo? Credo che la sua ossessione sia quella di superare la Juventus, conoscendolo come uomo. Se la Juventus fosse una squadra da terzo posto, a Conte basterebbe arrivare secondo».