Di Gregorio: “Handanovic mostro. Inter casa mia, sogno. Julio Cesar idolo”
Di Gregorio racconta i primi allenamenti con la prima squadra dell’Inter nella diretta Instagram con Nicolò Schira. Il portiere sottolinea le qualità di campioni come Samir Handanovic e Julio Cesar. Di seguito le dichiarazioni del portiere di proprietà nerazzurra (occhio al suo futuro)
TALENTO NERAZZURRO – Michele Di Gregorio ricorda i primi passi con l’Inter e racconta i suoi idoli: «Vittorie giovanili? Quando sono arrivato all’Inter, non capivo neanche l’importanza tanto ero piccolo. Siamo stati un gruppo unito per tanto tempo: negli anni è stata casa mia. Interello è casa. E’ bellissimo allenarsi con la prima squadra, si respira il calcio vero. Handanovic è un mostro. Non è di tante parole, ho cercato di rubare il più possibile. Quando sono andato in prima squadra è diventato un esempio: professionalità, serietà e doti tecniche. Più va avanti con l’età, più diventa decisivo – dice Di Gregorio -. Guardandolo resti impressionato a livello mentale: è fortissimo, legge prima le situazioni, capisce tutti i pericoli. L’attacco palla che fa lui non lo fa nessuno. Ritorno a Milano? L’ambizione sicuramente tornare a giocare lì. Per me l’Inter è casa perché ci sono cresciuto. E’ il sogno, voglio fare quello che sta facendo Handanovic: rimanere, raggiungere traguardi e diventare capitano. Idolo da piccolo? Julio Cesar. In modo differente da Handanovic che è più silenzioso. E’ brasiliano, estroverso. Crescendo mi sono accorto di essere più vicino a Handanovic, sono un tipo freddo. Più concentrato, anche dopo la parata».